

A Coloriamo i Cieli è stato presentato e inaugurato il tratto, modificato e ampliato, della pista ciclabile fra Castiglione del Lago e Borghetto, circa 5 chilometri fra loc. Rigutini e loc. Badiaccia. Molto interessante la tecnica utilizzata, con una macchina per la stabilizzazione a calce dei terreni, che garantisce al tracciato un perfetto drenaggio e si presenta molto bene anche dal punto di vista estetico, nel rispetto all’ambiente circostante. Oltre un chilometro di pista è stata completamente rifatta e arretrata rispetto al percorso, con una vera e propria variante che ha permesso di eliminare 3 dei 12 ponti totali, con il semplice aggiramento di canali, prima superati dai vecchi ponti: i 9 che sono rimasti sono stati realizzati con materiali nuovi, più resistenti e che dureranno nel tempo senza manutenzioni: la struttura portante è ora in acciaio, fondazioni su pali e piano di calpestio in VPC, un materiale molto utilizzato per i pontili, composto di plastica riciclata e legno polverizzato e di durata illimitata anche in zone molto umide e soggette a corrosione. Ha realizzato l’intervento la Trovati s.r.l. di Perugia, specializzata nella realizzazione di sentieri e strade.
«Ora restano da realizzare piccoli arredi – ha precisato Antonio Roberto Meoni, tecnico del Comune e direttore dei lavori – la segnaletica, con 5 aree di sosta con panchine, cestini rifiuti e collegamento wireless a disposizione di tutti gli utenti che aumenterà la sicurezza. Questi lavori dovremmo realizzarli dopo il 1° agosto in quanto siamo in una zona protetta che prevede lo stop alle opere nel periodo della riproduzione dell’avifauna. Abbiamo intenzione però di chiedere una breve deroga per queste opere che non sono rumorose e invasive per anticipare il completamento dell’opera. Ora è compito nostro mantenere liberi i canali di raccolta e di deflusso delle acque per evitare un “effetto diga” in tutto il nuovo percorso. Non possiamo però rimuovere le piante cadute, anche se la logica ci suggerirebbe di farlo, in quanto le prescrizioni ambientali considerano gli alberi morti come habitat naturale per vegetali e microfauna: insomma abbiamo fatto un intervento difficile, totalmente rispettoso dell’ambiente e con un risultato finale che ci dà grande soddisfazione». Come ha ricordato il sindaco si è conclusa positivamente pochi giorni fa la vicenda che aveva visto proprio il geom. Meoni iscritto nel registro degli indagati a seguito di un esposto-denuncia del WWF. A seguito di indagini e di ispezioni molto approfondite sui materiali utilizzati, effettuati dal corpo dei Carabinieri Forestali, il giudice di Perugia ha stabilito l’archiviazione del procedimento in quanto non è stata ravvisata nessuna irregolarità.


L’ing. Riccardo Ferricelli ha parlato a nome dell’Agenzia Forestale Regionale, illustrando altri aspetti tecnici: «Dal 2012 abbiamo eseguito molti interventi per ripristinare ed eseguire i nuovi tratti del percorso ciclabile, come a Tuoro nella zona del Malpasso dove abbiamo rialzato il percorso. I due finanziamenti più importanti li abbiamo ricevuti dalla Regione per realizzare i nuovi tratti fra Sant’Arcangelo, Panicale e con arrivo al canale artificiale dell’Anguillara nel comune di Castiglione: si tratta di un totale di 1.442.000 euro. Fra località Poggio di Braccio e il Porto di Panicarola i lavori sono conclusi e in questi giorni si stanno facendo le operazioni di collaudo, mentre per il tratto che va al canale Anguillara ed a Sant’Arcangelo occorrono alcuni interventi di rifinitura, anche se è già in gran parte fruibile. Sono invia di ultimazione anche altri interventi, sempre finanziati dalla Regione, per il collegamento con Perugia, utilizzando principalmente la viabilità secondaria esistente, e con Chiusi-Orvieto per raggiungere la “Ciclopista del Sole”».
Ferricelli ha parlato poi delle novità sull’ultimo tratto mancante per completare l’anello del Trasimeno: «Si chiama “Realizzazione di percorsi ciclabili nell’area del Lago Trasimeno, tratto canale Anguillara-Castiglione del Lago” che dal canale arriverà alla rotatoria del cimitero di Castiglione. Prevede una percorrenza in sede propria, parallela alla SP Romea e alla SR 71, per circa 4,3 km mentre rimane un tratto a transito promiscuo lungo la Romea per circa 2 km. È prevista inoltre la realizzazione di una passerella metallica per l’attraversamento del canale Anguillara ed una per l’attraversamento del torrente Pescia. L’importo del progetto ammonta ad euro 1.450.000 finanziato dalla Regione Umbria a valere sul POR FESR 2014-2020: salvo imprevisti, e dopo la conclusione della procedura espropriativa, presumibilmente tra ottobre e dicembre 2018, si svolgerà la gara di appalto per i lavori».
Hanno partecipato all’inaugurazione anche i rappresentanti dei ciclisti dell’associazione MTB di Castiglione che hanno sottolineato la bellezza dell’intervento e la funzionalità del tracciato che, anche in condizioni di forte pioggia, grazie al perfetto drenaggio, mantiene una elevata sicurezza e fruibilità per ciclisti esperti ma anche per quelli con poca esperienza, famiglie e bambini.