
Il nostro gruppo Consiliare è profondamente preoccupato della situazione di stallo in cui si trova il Museo Paleontologico oramai chiuso da giugno 2015.
Premesso che il Museo Paleontologico di Pietrafitta è considerato per la ricchezza dei suoi reperti fossili sia animali che vegetali tra i più ricchi di Europa.
Visto le nostre numerose interrogazioni ed interpellanze durante tutta la legislatura ed altri accenni ed appelli duranti i vari consigli comunali e la Mozione del febbraio 2016 in cui si chiedeva l’intervento della Regione e del Ministero
Visto
Che tale struttura risulta chiusa e non fruibile da quasi tre anni, che la messa in liquidazione della società Valnestore Sviluppo, proprietaria dell’immobile e gestore del museo ha di fatto ingessato definitivamente la situazione e che non si intravedono ad oggi prospettive di nessun genere
La nostra Lista Chiede
Con forza e determinazione di sapere quali azioni questa amministrazione ha messo in campo fino ad ora e cosa sta pensando di fare nel breve e medio periodo insieme anche al comune di Panicale e all’ Amministratore Unico per uscire da questa sconcertante situazione di blocco in cui ci troviamo da un tempo oramai assolutamente inaccettabile.
Da voci non confermate sembra che sul Museo Paleontologico gravi un’ ipoteca, vogliamo sapere se la notizia ha un fondamento
Se sono stati fatti sopralluoghi per verificare lo stato di salute dei reperti fossili
Riteniamo infatti giunta l’ora che ci sia una assunzione di responsabilità politica ad un livello più alto, è palese infatti che tutte le scelte fatte per lo sviluppo e valorizzazione dell’area ex ENEL siano miseramente fallite con conseguenze che pagheranno anche i nostri figli.
Una classe politica che si ritenga tale e che governa, a tutti i livelli, NON può eludere i problemi e a maggior ragione, nel nostro bistrattato territorio, NON può più giocare sulla pelle del gente, districandosi miseramente tra i rivoli della burocrazia, i vuoti di potere e di competenza, venutisi a creare ultimamente.
E’ ora di dire basta e puntare i piedi, siamo pronti a sostenere qualsivoglia azione al fine di ottenere quello che la popolazione della Valnestore si merita e che al momento è prioritario e cioè trovare il modo per cui il Museo Paleontologico “Luigi Boldrini” possa riaprire i battenti in modo stabile
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Augusto Peltristo